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Gel per cavitazione alla fosfatidilcolina.
La fosfatidilcolina è un derivato della lecitina di soia, conosciuta da svariati anni ed è liposolubile, vale a dire si scioglie nei grassi o olii. La fosfatidilcolina è un fosfolipide abbondantemente presente nel nostro organismo. E' presente in alcuni alimenti (soia ed albume d'uovo) ed in diversi farmaci. E' uno dei fosfolipidi più abbondanti nei tessuti umani, ed è costituente principale delle membrane cellulari. E' utilizzata anche in campo cosmetico per la sua capacità di legare l'acqua, ed è una molecola molto interessante quale carrier di altri principi attivi, promuovendone la penetrazione cutanea. E' inoltre un emulsionante dei grassi e ne favorisce quindi la dispersione come energia. Questo ultimo aspetto, probabilmente, è il vero meccanismo di azione.
E’ un prodotto assolutamente naturale, privo di effetti collaterali, addirittura iniettato intravena, ciò a dimostrazione del suo alto tasso di tollerabilità.
Ciò che fa della fosfatidilcolina un prodotto assolutamente nuovo nello scenario dell’ estetica è la capacità di sciogliere la massa grassa in toto e di eliminarla attraverso le vie renali; questa sua capacità è così completa da coinvolgere in pieno la stessa cellula adipocitaria.
Ed ecco spiegata la ragione che permette alla pratica con la fosfatidilcolina di ottenere ottimi risultati: la massa grassa che viene sciolta con la fosfatidilcolina (compresa la parete della cellula grassa) è definitiva come in un intervento di lipoaspirazione. Le cellule del grasso, sia che vengano disciolte ed eliminate (con la fosfatidilcolina), sia che vengano aspirate (come nel caso di una lipoaspirazione), non potranno mai più essere riprodotte.
La fosfatidilcolina è indicata per le masse grasse e dopo tre/quattro sedute si ha un evidente beneficio anche a carico della pelle sovrastante, divenendo essa più vellutata e liscia.
Principi Attivi:
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La fosfatidilcolina è un derivato della lecitina di soia, conosciuta da svariati anni ed è liposolubile, vale a dire si scioglie nei grassi o olii. La fosfatidilcolina è un fosfolipide abbondantemente presente nel nostro organismo. E' presente in alcuni alimenti (soia ed albume d'uovo) ed in diversi farmaci. E' uno dei fosfolipidi più abbondanti nei tessuti umani, ed è costituente principale delle membrane cellulari. E' utilizzata anche in campo cosmetico per la sua capacità di legare l'acqua, ed è una molecola molto interessante quale carrier di altri principi attivi, promuovendone la penetrazione cutanea. E' inoltre un emulsionante dei grassi e ne favorisce quindi la dispersione come energia. Questo ultimo aspetto, probabilmente, è il vero meccanismo di azione.
E’ un prodotto assolutamente naturale, privo di effetti collaterali, addirittura iniettato intravena, ciò a dimostrazione del suo alto tasso di tollerabilità.
Ciò che fa della fosfatidilcolina un prodotto assolutamente nuovo nello scenario dell’ estetica è la capacità di sciogliere la massa grassa in toto e di eliminarla attraverso le vie renali; questa sua capacità è così completa da coinvolgere in pieno la stessa cellula adipocitaria.
Ed ecco spiegata la ragione che permette alla pratica con la fosfatidilcolina di ottenere risultati decisamente chirurgici: la massa grassa che viene sciolta con la fosfatidilcolina (compresa la parete della cellula grassa) è definitiva come in un intervento di lipoaspirazione. Le cellule del grasso, sia che vengano disciolte ed eliminate (con la fosfatidilcolina), sia che vengano aspirate (come nel caso di una lipoaspirazione), non potranno mai più essere riprodotte.
La fosfatidilcolina è indicata per le masse grasse e dopo tre/quattro sedute si ha un evidente beneficio anche a carico della pelle sovrastante, divenendo essa più vellutata e liscia.
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Si tratta di una piccola pianta erbacea perenne originaria dei paesi tropicali e subtropicali del Sud-
1. La presenza di principi attivi che agiscono sulle cause della cellulite
2. La capacità di questi principi di giungere nei siti dove c’è la cellulite L’estratto di centella asiatica ha dimostrato entrambe le proprietà. Agisce infatti:
· migliorando la struttura delle pareti dei vasi, con un aumento del deflusso venoso
· regolarizzando la permeabilità dei vasi, con un riassorbimento dei fluidi in eccesso
· stimolando i fibroblasti ed accelerando il turnover del collagene, con un ammorbidimento della cute e dell’ipoderma.
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drena i liquidi localmente, grazie alla sua attività sui vasi capillari. Astringente ideale e antisettico grazie all'elevato contenuto di tannini e flavonoidi. Queste sostanze riducono la permeabilità capillare, vasocostringono e riducono il manifestarsi dei fenomeni infiammatori ed irritativi tipici delle pelli impure.
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stimola energicamente la circolazione, è antisettico e tonificante.
Originario del bacino Mediterraneo, è attualmente coltivato in tutto il mondo. L’arbusto sempreverde e cespuglioso, raggiunge i 2 metri di altezza e produce foglie aghiformi e fiori azzurri.
Azioni: analgesico, antimicrobico, antiossidante, antireumatico, antisettico, antispasmodico, afrodisiaco, cefalico, coleretico, cicatrizzante, digestivo, diuretico, fungicida, epatico, ipertensivo, nervino, ricostituente, stimolante circolatorio ed epatobiliare.
Grado di sicurezza: atossico, non irrita (se diluito), non causa effetti di sensibilizzazione. Da evitare l’uso in gravidanza ed in soggetti epilettici.
Uso medico-
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Con l'impiego della carnitina non solo si deviano gli acidi grassi attivati (acil-
La carnitina e' un carrier degli acidi grassi a catena lunga ed esplica i suoi effetti principalmente a livello mitocondriale. Nell'uomo la carnitina e' presente soprattutto in cellule ricche di mitocondri quali le fibre muscolari, i neuroni, gli epatociti e in quantita' piu' modesta anche nella cellula adiposa.
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agisce stimolando il drenaggio dei liquidi in eccesso e la micro-